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Appunti in tema di Amministrazione Straordinaria delle Grandi Imprese in Crisi

Sommario:

Introduzione – 1. La Legge Fallimentare e l’abrogato istituto dell’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi – 1.1. La crisi dell’impresa e le Procedure Concorsuali – 1.2 La soppressa normativa dell’Amministrazione Straordinaria delle Grandi Imprese in Crisi (L. 95/79) – 2. L’incompatibilità tra la procedura della amministrazione straordinaria e la disciplina comunitaria – 2.1. Il procedimento di infrazione della Commissione Europea e le sentenze della Corte di Giustizia della Comunità Europea del 1 dicembre 1998: Ecotrade s.r.l. contro Alti-forni e Ferriere di Servola s.p.a. (Causa C – 295/97), Corte di Giustizia della Comunità Europea del 17 giugno 1999: Società Rinaldo Piaggio s.p.a. contro Dornier Luftfahrt GmbH (Causa C – 200/97) e Sentenza del 15 novembre 1999 del Tribunale di Genova (Società Rinaldo Piaggio s.p.a. contro Less Costruzioni s.r.l.) – 2.2 La decisione della Commissione Europea del 28 luglio 1999 e la risposta delle Autorità Italiane – 3. Le direttrici fondamentali del nuovo istituto dell’amministrazione straordinaria – 4. La nuova disciplina dell’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza – 4.1. Natura e finalità della nuova procedura di Amministrazione Straordinaria: l’estendibilità della procedura alle imprese individuali e ai soci illimitatamente responsabili (Artt. 1, 2, 23 – 26 del D. Lgs. n. 270/99) – 4.2 L’accertamento dei requisiti dimensionali e la dichiarazione dello stato di insolvenza (Artt. 3 – 14, 94 e 105 del D. Lgs. n. 270/99) – 4.3 Il ruolo svolto dal Commissario Giudiziale (Artt. 15 – 17 del D. Lgs. n. 270/99) – 4.4 Gli effetti della dichiarazione dello stato di insolvenza (Artt. 18 – 22 del D. Lgs. n. 270/99) – 4.5 La valutazione della <<risanabilità aziendale>> da parte del Tribunale: l’apertura della procedura dell’Amministrazione Straordinaria o la dichiarazione di Fallimento (Artt. 27 – 34, 48, 50 – 52 del D. Lgs. n. 270/99) – 4.6 La conversione dell’Amministrazione straordinaria in Fallimento (Artt. 69 – 72, 77 ed 87 del D. Lgs. n. 270/99) – 4.7 Gli altri organi della procedura di amministrazione straordinaria: il Commissario Straordinario (Artt. 36, 38 – 44, 47, 104 e 107 del D. Lgs. 8 luglio 1999, n. 270), Ministero dell’industria ed il Comitato di Sorveglianza (Artt. 37, 45, 46, 55 comma 1, 57 comma 1 e 3, 103 del D. Lgs. n. 270/99) – 4.8 L’Accertamento dello Stato Passivo (Artt. 31, comma 2 e 53 del D. Lgs. n. 270/99) – 4.9 La Ripartizione dell’Attivo e la chiusura della procedura di Amministrazione Straordinaria (Artt. 52, 67, 68 e 73 – 76, 78 e 79 del D. Lgs. n. 270/99) – 4.10 L’estensione dell’Amministrazione Straordinaria alle imprese facenti parte di un <<Gruppo>> (Artt. 80 – 83, 85, 86, 88 – 90 del D. Lgs. n. 270/99).

Introduzione:

Il presente lavoro tratta in pillole la complessa riforma attuata dal Legislatore italiano, riguardo alla normativa disciplinante la procedura dell’Amministrazione Straordinaria delle Grandi Imprese in Stato di Insolvenza: D. Lgs. 8 luglio 1999, n. 270.

Tale elaborato è suddiviso in quattro sottocapitoli:

“La Legge Fallimentare e l’abrogato Istituto dell’Amministrazione Straordinaria delle Grandi Imprese in Crisi”: si attua un esame particolareggiato della soppressa Legge sull’Amministrazione Straordinaria della Grandi Imprese in Crisi1: Legge 3 aprile 1979, n. 95, di conversione D. L. 30 gennaio 1979, n. 26.

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